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Come scegliere il grado di protezione di un motore elettrico

La scelta del grado di protezione di un motore deve essere appropriata alla condizione dell’ambiente in cui deve operare. Il grado di protezione necessario al corretto funzionamento del motore sarà ad esempio diverso se il motore verrà applicato all’interno di uno stabilimento, all’aperto oppure in mezzo ad un deserto. Secondo quanto previsto dalla norma EN 60034-5 la designazione del grado di protezione avviene mediante una sigla composta dalle lettere IP seguita da due cifre (IP Prima cifra Seconda cifra )
La prima cifra indica il grado di protezione fornito dall’involucro del motore contro il contatto con parti in tensione o in movimento o contro la penetrazione di corpi solidi esterni. La seconda cifra indica il grado di protezione dell’involucro del motore contro gli effetti dannosi dovuti alla penetrazione dei liquidi.
Entrando un poco più in dettaglio abbiamo:
Prima cifra
0 Nessuna protezione.
1 Macchina protetta contro la penetrazione di corpi solidi di dimensioni
Superiori a 50 mm (ad esempio protezione contro il contatto accidentale della mano).
2 Macchina protetta contro la penetrazione di corpi solidi di dimensioni
superiori a 12 mm.
3 Macchina protetta contro la penetrazione di corpi solidi di dimensioni
superiori a 2.5 mm.
4 Macchina protetta contro la penetrazione di corpi solidi di dimensioni
superiori a 1 mm.
5 Macchina protetta contro la penetrazione della polvere. La penetrazione
della polvere non è completamente impedita, ma non deve compromettere il buon funzionamento della macchina.
6 Macchina ermeticamente protetta contro la polvere.
Seconda cifra
0 Nessuna protezione.
1 La caduta verticale di gocce d’acqua non deve provocare effetti dannosi sulla macchina.
2 La caduta di gocce d’acqua verticale non deve provocare effetti dannosi sulla macchina quando è inclinata rispetto alla sua posizione
normale con un angolo fino a 15°.
3 La caduta di gocce d’acqua a pioggia con una inclinazione fino a 60°
non deve provocare effetti dannosi sulla macchina.
4 Gli spruzzi d’acqua provenienti da qualsiasi direzione non devono
provocare effetti dannosi sulla macchina.
5 I getti d’acqua provenienti da qualsiasi direzione non devono provocare effetti dannosi sulla macchina.
6 Le ondate d’acqua non devono provocare effetti dannosi sulla macchina.
7 L’immersione in acqua con specificate condizioni di pressione e durata non deve provocare l’ingresso d’acqua all’interno della macchina
in quantità dannosa.
8 L’immersione in acqua permanentemente della macchina in condizioni precisate dal costruttore non deve avere effetti dannosi.

Veniamo quindi ad alcuni comuni casi pratici.
Per uso in un normale ambiente industriale è sufficiente il grado di protezione IP54. Per motori destinati a lavorare all’esterno o comunque a contatto con l’acqua è consigliato il grado di protezioneIP55 o ancora meglio IP 56; per assicurare una lunga durata è tuttavia consigliabile l’adozione di opportune protezioni aggiuntive ad esempio l’uso di opportuni tettucci parapioggia.
Se il motore sarà invece destinato ad una installazione in ambiente industriale molto polveroso, oppure in prossimità di zone desertiche o di una spiaggia il grado di protezione più appropriato sarà IP 56 o 66.
Naturalmente è importante verificare che la miscela delle polveri non sia esplosiva.
Al momento dell’installazione verificare il corretto serraggio dei bocchettoni pressacavo e quando possibile prevedere l’ingresso del cavo con curvatura dal basso verso l’alto. Per il montaggio verticale con lato comando verso il basso sempre è necessario specificarlo al momento dell’acquisto e richiedere al costruttore del motore l’applicazione del tettuccio parapioggia o di altri dispositivi.

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